domenica 18 novembre 2007

Second Life



C’è qualcosa che non mi torna.
Sono gli spazi intermedi, le zone d’ombra.
I limbi.
E non mi tornano perché non mi piacciono.
Per questo motivo io quel giochino stupido non l’avrei mai chiamato second life.
Quella non è vita.
Quello è un inganno (uno dei tanti) che lascio volentieri a chi non ha il coraggio di rischiare, di mettersi in gioco, di perdere e ricominciare.
Tuttavia esiste un numero impressionante di persone
che investe un ragguardevole carico di energie nel costruire una vita parallela, finta, virtuale, irreale.
Tralascerei le banali considerazioni sull’analisi delle personali insoddisfazioni come input scatenante.
Alzi la mano chi è pienamente soddisfatto della propria vita, chi non cambierebbe nemmeno una virgola della propria quotidianità.
Appunto. Riesco a scorgere perfettamente la linea dell’orizzonte.
Eppure io non manderei mai in giro una pupattola con un fisico da modella ed un cervello da Einstein a prendersi quello che spetta esclusivamente a me.
No grazie.
Preferisco cullarmi le emozioni e leccarmi le ferite.
Le mie.
Ecco perché non ho rimorsi, né rimpianti.
Fosse solo per vivere giornate come quella di ieri.
Fosse solo per risentirgli dire tout ce que tu veux mon amour.
A me, che ho notorie propensioni feline, una seconda vita non basta.
Io ne voglio 7. E tutte reali.

66 commenti:

Ugolino Stramini ha detto...

cuncetta, post bellissimo.
Appena riprendo fiato provo anche a commentare.
Buona domenica socia.

Anonimo ha detto...

giuste osservazioni concetta cara.
felina ma concreta. eppure gira voce che già il blog sia una second life.

cuncetta ha detto...

socio: troppo buono. Buona domenica a te. :)


Bippì: che il blog sia una second life è una visione estremamente riduttiva della blogosfera, indicante solo quella parte di blogger che usano il blog per esporre tutto ciò che non appartiene a loro, per vari scopi più o meno nobili.
Ma se si usa questo spazio come un foglio bianco su cui appuntare pensieri propri, dove s'incontrano persone, si stringono amicizie e s'intrecciano passioni, è una seconda vita sì. Ma reale.

Ugolino Stramini ha detto...

socia, il discorso si assottiglia. Penso, alla fine, che il mezzo non sia determinante, blog, SL o chat. Credo invece sia la persona e il suo bisogno di comunicare che faccia la differenza; che io preferisca il blog non lo devo spiegare a te e a bp.
Immagino anche in SL ci siano persone che cercano e riescono a stabilire dei contatti interessanti e a riuscire ad esprimere quella loro parte di interiorità che altrove non trova sfogo.
Insomma, come hai detto tu nel sondaggio, che facciano un po' come pare loro.
Io so che qui, con te, con voi, sto bene, e mi sento migliore di come sarei senza.

Anonimo ha detto...

Che bel post!!!

Ugolino Stramini ha detto...

galatea, e che'tte credevi? Mica associo la prima che capita!

Anonimo ha detto...

okokokok era solo una trappolona...
ho riportato il pensiero di una nonsochi ospite a porta a porta la settimana passata.

io concordo con voi

Unknown ha detto...

vorrei aggiungere a quanto gia detto
da ugolino, che l'apparente successo di second life, dico apparente in quanto potrebbe scomparire velocemente, si è prodotto nella
società americana, dove l'estroversione la si misura in galloni o in più recentemente in pixel, c'è in questi giocatori
una doppia valenza, una positiva
e cioè la voglia di reinventarsi,potremmo volendo strafare attacarci anche la nuova frontiera, e la negativa, che questo
gioco è praticato per la maggior parte da persone che decidono di norma il successo di un ristorante
ma molto rapidamente ne decretano anche il decesso.Il tutto agli
occhi di una napoletana affamata
di vita reale, e possibilmente concreta non penso possa suscitare nessu appeal, e difatti non lo suscita, ho finito.

gians ha detto...

cuncetta, splendido post, vedi , io in genere, sia nella vita reale sia sui blog, con le donne sono una frana. Ma se permetti, su SL ho un isoletta tutta mia pagata 5,000,000 di dollari dove vorrei portarti:)

Anonimo ha detto...

Esattamente Concetta, brava.
Penso che il blog sia una forma più genuina del mostrarsi agli altri.Io poi, mi sono sempre mostrata davvero. Della serie Teresa è quella lì. Testa, pensieri, occhi, capelli.

cuncetta ha detto...

socio: è vero che il mezzo spesso è ininfluente, ma io quel giochino lì lo trovo fuorviante e decisamente negativo.

Bippì: non ho pensato nemmeno per un secondo che fosse un tuo pensiero. Sì carta canusciuta oramai.. ;D


egine: bravo mio caro. non ha alcuna attrativa per un'affamata di vita reale come me. Non potevi darne una defizione migliore.

cuncetta ha detto...

gians: hai ragione. sei una frana.
Eppoi, cosa c'è?! Barbara ti ha dato buca?! :)

teresa: e direi che è proprio un bel mostrare. baci.

Anonimo ha detto...

A Firenze per pasqua c'è la tradizione dello scoppio del carro davanti al Duomo.
Mi fece un'impressione non da poco vedere che la tradizione fu rispettata su second life e che alcuni avatar, "turisti" erano andati a vederla.
Senza muoversi da casa.

Anonimo ha detto...

eheheh cuncettina...mi hai guardato le carte!!!!
;)

Anonimo ha detto...

Cara Concettina, o Concettuzza, premesso che in SL non ho dato nemmeno una sbirciatina, provo però una certa compassione per una culona brutta e racchia, che mangia tutto il giorno le sue alette di pollo fritte davanti al PC. Che vuoi che faccia? altro che illudersi un po'?
E' chiaro che per te è diverso ... ;)

Anonimo ha detto...

salutami Ugolino ;)

Anonimo ha detto...

nella vita reale ci sono i tempi morti...

cuncetta ha detto...

galatea: grazie!!

1ps: infatti quello che mi fa "paura" è la loro convinzione di vivere realmente un'altra vita.

Bippì: eh, ma sono belle carte. Un futuro roseo.

cuncetta ha detto...

arci: un tripudio di maschilismo e banalità. Complimenti.
1. Io non possiedo diminutivi. Cuncetta e basta. grazie.
2. Io sono culona brutta e racchia. hai problemi in merito?!
3. Ugolino puoi anche salutartelo da solo!

raser: bisogna accettare pure quelli.

Ugolino Stramini ha detto...

socia, bentrovata ;-) A che piano?

Ugolino Stramini ha detto...

arci, saluti ricevuti, e ricambiati :-)

cuncetta ha detto...

socio :) spingi "alt"?

Ugolino Stramini ha detto...

socia, e poi chi li viene a salvare due culoni brutti e racchi chiusi in un'ascensore? ;-D

Unknown ha detto...

questa versione di cuncetta fustigatrice degli aggettivi
mi sorprende, non vedo l'ora
che torni al sorriso che scioglie
la bocca e la dischiude per un bacio!
sono sicuro che questa non me la
fate passare liscia! e pensare che
ci ho pensato tutto il pomeriggio!!

Anonimo ha detto...

Non mi interessa SL, anzi... ti dirò... mi fa un po' pena il pensiero di quelle persone che, non sentendosi realizzate nella vita reale, si rifugiano dietro (o davanti) a un monitor.
Il blog è un'altra cosa: è una forma di comunicazione e di scambio che non mi pare abbia controindicazioni;-)
Un saluto a te e Ugolino.

Dyo ha detto...

Non ho mai visto "Second Life", ma se è come penso non mi piacerebbe. A volte, però, ho come l'impressione di essere entrata nella vita sbagliata, e che un'altra abbia preso la mia. Pessima sensazione.
Ciao.

cuncetta ha detto...

socio: mah, vediamo un po’.
Su Egine e Gians non conterei molto, si farebbero ammaliare dalle grazie della signorina del primo piano, scordandosi di noi.
Davide penserebbe a cogliere, con la sua macchina fotografica, la “sublime” immagine dell’ascensore sospeso a mezz’aria.
Per arciprete potremmo pure morire a quel che si è capito.
Bippì (cara) andrebbe subito a protestare con l’amministratore, dimenticandosi, però, di prestarci aiuto (non è colpa sua, è ‘nzallanuta).
Ciro starebbe lì immobile sulle scale, colpito dall’ispirazione artistico-creativa, mentre indeciso si ripete: tropp che cazz’guagliù, ne faccio un post?! no meglio un film, però pure un fumetto non sarebbe male..”.
Teresa direbbe che è colpa di Bassolino e del malgoverno e nauseata ci lascerebbe a marcire in quell’ascensore.
GdS si piazzerebbe sul pianerottolo di fronte a noi, a guardarci, sadico, soffrire la prigionia, mentre aspira, lento, una sigaretta dietro l’altra.
Dyotana sarebbe presa dal quel ricordo in cui quella volta anche lei, mentre era al mare, rimase chiusa nell’ascensore della casa di sua zia e..
Marcoz non lo smuoverebbero nemmeno le bombe, figuriamoci due deficenti culoni e racchi.
1ps direbbe che sono cazzi nostri.

Sai che ti dico socio?!
Terzo piano, grazie. :)

cuncetta ha detto...

Egine: mi spiace, ma mi sa che devi abituarti.
1. perché sono così.
2. perché i principi azzurri che conosco sono alquanto stronzi e poco propensi ai baci (o perlomeno a quelli privi di malatìa annessa).

cuncetta ha detto...

fiore: di insoddisfatti nè strapiena la blogosfera. Non è quello il punto.
:)

cuncetta ha detto...

dyo: sorridi. mal comune mezzo gaudio.

Ugolino Stramini ha detto...

socia, l'ascensore non riparte, penso sia il carico eccessivo. Che dici? Sarà a causa di questa tanica da 100 litri di nutella che casualmente trasportavo?
Almeno abbiamo di che affogare i nostri dispiaceri (perché se Sparta piange, gli rompo il culo ad Atene se le scappa anche mezzo sorriso).
Aspettiamo i pompieri, quelli prima o poi arrivano.

Anonimo ha detto...

grazie cuncè...sarà che mi hai visto le carte, ma è proprio quello che farei!!!!
ma poi vi porterei in dono un amministratore in polpettine, che ponn semp servì

gians ha detto...

cuncetta, quella del primo piano la lascio a egine, e' stato un tacito accordo tra noi; ora arrivo a sbloccare l'ascensore, dopo saremmo solo tu,io, e la nutella. A ugolo ci pensa davide.

cuncetta ha detto...

Bippì: hai visto come leggo bene?! E' la comprensione che spesso mi frega :D
Un abbraccio forte forte.

Gians e Socio: il triangolo uomo, nutella ed io è una delle mie massime aspirazioni. sappiatelo.
Allora chi resta di voi due con me?

Unknown ha detto...

cuncetta ho contato fino a 16000
quindi con la massima calma ti dico
che della fighetta al primo piano
non so che cazzo farmene,perchè come
spiegartelo, mi siedo a tavola ma sono sazio, mentre due culoni chiusi nell'ascensore, almeno possono farmi
ridere e di questo esercizio di buonumore non sono mai sazio, per
il resto che è la cosa più importante, dire: sono fatta cosi
è sbagliato come concetto, non si è fatti cosi, si diventa cosi e nemmeno tutti i giorni perche a volte si è cosà, su i principi azzurri non metto bocca, riguarda solo te, e dovrebbe riguardare solo te!!!

gians ha detto...

cuncetta, io!!! ugolo al momento è impicciato, sssh gli ho bucato le gomme della macchina.:)

Anonimo ha detto...

x Ugolino: cura la tua socia, incomincia col Valium.

x tutti: spiego in un post fresco fresco cosa cambia col Partito del Popolo ;)

Ugolino Stramini ha detto...

bp, culoni e racchi, si, ma polpette e nutella mi pare troppo :-D

socia, resta gians, mi pare più lussurioso, e, poi, per mio principio, non partecipo ad aste al rialzo.

egine e gians, la fighetta del primo piano non è da buttar via; e ho scoperto che tiene un blog, dove si spaccia per un cinico pixelmanipulator milanese :-D

arci, per quanto mi riguarda qui sei il benvenuto, e lo sai, ma ritengo la reazione della mia socia giusta, anche se dura. Giusta perché la tua battuta è stata effettivamente infelice; dura perché non ha considerato l'ipotesi che fosse involontaria e non ti ha lasciato margini per correggere il tiro.
Il Valium lo lascerei quindi dove si trova.
Un caro saluto.

Anonimo ha detto...

caro Ugolino, infatti credo di essermi espresso male. Esprimevo comprensione per le culone racchie come Cuncetta (ammesso che lo sia veramente), non un disprezzo. Capivo la loro necessità di rivalutarsi in una "second life".

Quindi: dopo la cura metti i tuoi buoni uffici per riconciliarci.
;) - Arci

Ugolino Stramini ha detto...

arci, la tua compassione/comprensione era facilmente confondibile con una forma di discriminazione, e quindi di violenza, che è percepibile anche da chi non ne è colpito direttamente.
Nel merito anche io penso che ogni forma di comunicazione sia lecita e che ognuno abbia il diritto di manifestarsi come più gli aggrada; e se a qualcuno piace più avere un avatar da urlo che un nick altisonante, chi siamo noi per giudicare?
Io i buoni uffici li sto mettendo, vedremo!

cuncetta ha detto...

gians: hai vinto. l'asta è conclusa. Passi a ritirare il premio.

cuncetta ha detto...

arci: non sai argomentare e affermi imponendo dei luoghi comuni in maniera arrogante.
Esprimi comprensione?!
Oddio.

Ti invito a verificare che la maggior parte di coloro che impiegano il loro tempo in SL, in una chat od in un blog sono tutt'altro che racchi e culoni.
E che le motivazioni di fondo sono molto ma molto più articolate.
Eppoi finiamola con la storia delle brutte che s'ingozzano pensando ad una vita che non hanno.
Guardati intorno, è uno stereotipo vecchio un'eternità!

cuncetta ha detto...

egine: :)
ok. Ma io sono davvero così.
Ed anche peggio.

Anonimo ha detto...

(Cuncè, è passato il periodo marrone? Non può piovere per sempre, se vuoi)

Anonimo ha detto...

Va bene Cuncetta, ho esemplificato in modo sgradevole ... lo riconosco. E convengo - dopo essermi guardato intorno - che ci sono anche brutte(i) racchi(e) magre(i), le quali, evidentemente, non si ingozzano.
Indagherò per scoprire se queste(i) scengono affascinanti Avtar per la loro meravigliosa seconda vita.
;))

Anonimo ha detto...

secondo me le culone brutte e racchie ci stanno pure sui blog, e mangiano di tutto, e mettono foto fuorvianti, e fanno le fighe sul blog. qual è la differenza con secondlife mica l'ho capito...

Unknown ha detto...

non sono daccordo con l'anonimo che mi precede, mettere su un blog una foto fuorviante, è da vere stronze/i,
nessuno ti chiede se sei bella o no
tutti ti chiedono di essere intelligente e possibilmente spiritosa/o, questo per me è lo spirito di un blog, su second life una/o ci va per rifarsi una seconda vita, e se sei un cesso orrendo,
magari ti seglierai un avatar meno
ributtante, ma visto che il successo
di second life e per il momento da attribuirsi ad un elite molto particolare che si trascina dietro
un pubblico più vasto, credo che la finzione sia dal quel punto di vista molto limitata, ma lo spirito di quel luogo è ben diverso da un
blog!

Anonimo ha detto...

Per me sarebbe stato meglio chiamare il giochino "third life", visto che sono dell'idea che noi già facciamo parte della vita virtuale di un altro "essere", soltanto molto, molto più evoluta.

Per il resto, posso dire che questo post non mi piace e il thread neppure: mi danno troppo da pensare e adesso non me lo posso permettere.

Saluti a tutti

P.S.: in qualità di figlio di custode di un grande palazzo, ho una certa esperienza in fatto di ascensori bloccati. In attesa dei soccorsi, suggerirei ai culoni di non posizionarsi entrambi sullo stesso lato della cabina e di distribuire bene il peso. Questo accorgimento faciliterà il recupero soprattutto nel caso in cui venisse effettuato quando i corpi non dovessero essere più in grado di muoversi autonomamente.

Ugolino Stramini ha detto...

egine, credo anche io che in SL contino di più quelli che possono coprire i loro assegni virtuali con soldi e fama "reali". Immagino che Paris Hilton porti il suo culo in giro anche li; per gente come lei l'anonimato è la peggior condanna.
E concordo con te anche su ciò che io cerco nei e nelle bloggers: intelligenza, simpatia, sensibilità.
Però l'anonimo ha ragione; come ho già detto a cuncetta, su tutte le piattaforme è possibile e legittimo che ognuno si mostri come meglio crede.
Poi ti sarai reso conto come me, che alla fine ognuno emerge per quello che è, con i suoi slanci e le sue miserie, e questo non gli impedisce di trovare degli amici.
E parlo di me.

marcoz, sono tonto, scusa, ma ti riferisci a noi bloggers quando dici che facciamo parte di una vita virtuale?

Riguardo alla seconda cosa che hai detto, collegandomi al tuo recente post sui plagi, ti devo avvisare che quella battuta l'ha già usata poldone, mesi fa.

Riguardo al p.s., potevi farci mancare la tua parola di conforto? No!

Anonimo ha detto...

Sì, Ugolino, cosa ti fa credere di essere veramente "reale"?

Poldone, ha fatto una battuta analoga sul "pensare"?

Come potevo lasciarvi vivere gli ultimi scampi di vita senza un po' di calore umano?

(basta, per stamattina ho esaurito le domande disponibili)

Ugolino Stramini ha detto...

marcoz, con ordine:

1) digito ergo sum.

2) poldone dixit: "le tue parole ugolino, come sempre, mi costringono a pensare. e io non vorrei, sto cosi' bene nella nebbia dell'insipienza" addì 6 luglio 2007

3) non sia mai detto! anche perché gli scampi freddi non mi piacciono.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, voglio commentare questo post complimentandomi con chi l' ha scritto e voglio portare il mio contributo alla discussione.
Passo un paio di ore davanti al computer per gestire i miei blog, r vi garantisco non mi sono mai nemmeno sognato di vivere una seconda vita, anzi nel blog scrivo di cose reali, uso internet per trovare informazioni e non ho mai chattato, questo per dire che non c' entra niente il computer, se uno vuole sognare lo può anche fare ad occhi aperti.
Paologaz

Anonimo ha detto...

Ugolino, due parole: "Blade Runner".

L'analogia con Poldone che hai riscontrato, ma solo perché la mia frase era interpretabile, è solo superficiale.
Io intendevo che non mi posso permettere il "tempo" per pensare.

Buon fine settimana
alla Socia e a te

Anonimo ha detto...

concordo col signor Marcoz. questa è già una seconda vita, con gli avatar in meno...

cuncetta ha detto...

Arci: guarda che le racchie sono sempre di meno (resisto giusto io)e sempre di meno si rinchiudono in casa dietro ad un pc ad inventarsi una vita nuova. L'equazione racchia-vita immaginaria non esiste. E' un luogo comune e fuorviante.

cuncetta ha detto...

Anonimo: c'è una differenza di fondo tra quello che affermiamo entrambi. Io non considero il blog come la costruzione di una seconda vita, ma come un'espansione, un prolungamento di quella che già posseggo e che, come ho affermato non mi basta, per la mia naturale irrequietezza (ma questa è un'altra storia).
Poi se qualcuno è così imbecille da mostrarsi in modo differente da com'è, come dire..cazzi suoi.
Io non ne conosco di bloggers del genere, per fortuna.
Ma è anche vero che io conosco davvero pochi blogger (e non tutti buoni).

cuncetta ha detto...

Davide: non passa per il momento. Ma ci sono abituata e ci vivo sopra. Un abbraccio forte.

cuncetta ha detto...

egine: ovviamente concordo con te.
in tutto.

cuncetta ha detto...

Marcoz: il post non piace nemmeno a me. Io scrivo per dimostrare che una racchia può essere anche stupida.

PS i tuoi consigli sono preziosissimi. I culoni ringraziano.

Buon finesettimana e torna presto.
(serie di emoticons sorridenti)

cuncetta ha detto...

Paologaz: grazie.
Ecco, tu sei un chiaro esempio di quello che intendevo io.

Anonimo ha detto...

Cuncetta,
il motivo per cui "non mi piace" mi sembrava chiaro

(visto? sono già qua!)

aribuonuicchend

Ugolino Stramini ha detto...

paologaz, grazie del contributo. Nonostante mi celi dietro un nick, ti dico che sono come te, solo con un maggiore bisogno di libertà e di privacy.

marcoz, te ne vai o no?
Ma Blade Runner nel senso che hai visto cose che... o nel senso che i bloggers sono "lavori in pelle"?

cuncetta ha detto...

marcoz: mallavevocapito.
Era per continuare il filone della racchiologia..

perchè intendiamoci io sono bellissimissima ed intelligentissima :D

Torni?

Anonimo ha detto...

Emmaiomicaticonoscobene, Cuncetta.
Non ancora, almeno.

Tornai.

cuncetta ha detto...

Ecco, io confido ad eliminare quel "non ancora almeno"..
:)

Ri-andato?

Ugolino Stramini ha detto...

socia, allora va a finire che l'unico culone racchio sono io ;-(