domenica 18 aprile 2010

Questo matrimonio [omosessuale] non s'ha da fare.

La tanto, da me, attesa sentenza della Corte Costituzionale è arrivata, ed è stata sostanzialmente un diniego; la forma è un tantino più complessa ma la sostanza è quella: il divieto di matrimonio per due dello stesso sesso rimane operante in quanto non contrasta con la Costituzione.
Vi invito a leggerla integralmente, come ho appena fatto io, prima di esprimere una qualsiasi opinione: mi sembra il minimo del rispetto che ad una tale sentenza si deve.
Mi riprometto di rileggerla ancora e di argomentare in modo più analitico come fa qui Ivo Silvestro; per adesso vi anticipo ciò che di più interessante vi ho trovato.
A sostegno ed a quadratura di una consistente mole di ragioni giuridiche dotte e raffinate, il giudice costituzionale non trova di meglio che porre una affermazione che non esito a definire, giusta o sbagliata che la si voglia considerare, personale e soggettiva:
"le unioni omosessuali non possono essere ritenute omogenee al matrimonio"
Per adesso non ho altro da aggiungere.

2 commenti:

rebirth010 ha detto...

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=7219&ID_sezione=&sezione=#

sparo la mia cazzata: come nel link riportato si afferma, è la politica che dovrebbe adeguarsi...e di conseguenza la costituzione

io sostengo che le coppie omosessuali hanno diritto a veder riconosciuto il loro status

ce la faremo a fare un libero stato non a traino di una (libera..?!?) chiesa?

Ugolino Stramini ha detto...

RB010, in questo caso non sono neanche sicuro che la Chiesa c'entri qualcosa direttamente (pensa!, anticlericale come sono!).
Penso abbia prevalso l'inconscia paura del diverso dei singoli giudici, la loro adesione nostalgica ed inconsapevole al "Dio, Patria e famiglia, contro la anche solo ipotetica possibilità di ritrovarsi, essi stessi o i loro figli, omosessuali.
In quella frase che hi estratto io ci leggo questo.