mercoledì 8 ottobre 2008

A. J. Cronin - Il castello del cappellaio

Ho fatto il mio primo book-crossing: ho trovato un libro su un parabrezza una mattina che non avevo nulla da leggere in tram; diceva: non fermarmi, sono in viaggio. Altrimenti come mi sarebbe potuto venire in mente di leggere un mattone simile? I Malavoglia in salsa scozzese. Oggi piove, lo lascerò sul tram. Se lo trovate, non fermatelo.

14 commenti:

Unknown ha detto...

ci sono crossing e crossing, ma di questo parleremo diffusamente in privato quando verrai a prendere il caffe

Anonimo ha detto...

E chi è che lo ha ammattonato?! Io l'ho letto un po' più di 40 anni fa ed era bellissimo!!

Ugolino Stramini ha detto...

|--->EGINE, lo ha già detto gians in un suo vecchio commento: "pochi dubbi" era il nome di un piccolissimo gommone di un comune amico col quale solcavamo il mare; sembri non averne di più rispetto al fatto che verrò a prendere un caffè, e, dovessi solcare il mare con un gommone per farlo, penso che non ti sbagli :-)

|--->BARBARA, cara barbara, quarant'anni fa eri giovane, e come dice Guccini, da giovani "si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell'età!" Rileggendolo ora potresti trovarlo meno bellissimo.
Però ti ringrazio, perchè mi dai l'occasione di specificare meglio.
L'opera non è certo a mio avviso priva di valore artistico e antropologico, e in questo senso va letto l'accostamento con Verga, ma rimane un mattone pesante ed indigesto. In cuor mio non ne consiglio la lettura a nessuno che non sia orfano di "Anche i ricchi piangono"

gians ha detto...

dimmi su quale linea che non voglio correre nessun rischio. :)

Anonimo ha detto...

Mi è consentito dissentire da Guccini?

Anonimo ha detto...

Piesse: non ho la minima idea di che cosa sia "anche i ricchi piangono": è grave dottore?

Ugolino Stramini ha detto...

|--->GIANS, credo si trattasse di una "linea notturna"

|--->BARBARA, dissentire è lecito, argomentare è cortesia. Prova a toglierti il dubbio, al quale lasci sovente poco spazio - sarà mica la questione di voler essere "essere massicci ed impenetrabili" come diceva Sartre? - e riprendilo in mano il libro. Poi mi dirai...
p.s. "Anche i ricchi piangono" era una delle prime telenovelas degli anni '80, col mitico Luis Antonio.

asi' ha detto...

..però simpatica questa cosa..se mi capita non corre rischi..mai letto un libro in vita mia! :-)

babbo ha detto...

---Bugiardo di un Asì, hai letto più di un libro in vita tua, ogni volta ci fai il riassunto alle cene social.
BABBO

note disambigue ha detto...

Voglio fare book crossing anch'io.
Posso lasciare Odifreddi in chiesa?

Ugolino Stramini ha detto...

|--->ASI', non è mai troppo tardi; ne è uscito uno scritto da una pornostar di nome Michelle che s'intitola "Volevo essere Moana"; comincia con quello, oppure con "Smettere di fumare è facile...", o scrivine uno tu!

|--->BABBO, asì fa il timido, e stava per vincere il Nobel.

|--->NOTE, certo che puoi, anche se lo spirito del gioco è farlo girare il libro, non farlo bruciare senza essere letto.
(ti sei fatta il tour completo del mio blog?!)

asi' ha detto...

..in verità ricordo di averne letto uno a metà degli anni ottanta il titolo era "LE AVVENTURE DEL Q.F.R."
è da quel libro che ho attinto quel minimo di cultura che ancora oggi mi porto appresso, tuttavia temo che mi dovrò aggiornare! :-)
p.s.

UGOLINO, il libro di MICHELLE mi sembra ottimo per iniziare... grazie del consiglio!

note disambigue ha detto...

Muahhaahhahaaahhhahah: bruciato senza essere stato letto. :D
Il giro completo del tuo blog?
C'è una guida?
;)

Anonimo ha detto...

non mi è mai successo, mi piacerebbe

un caro saluto :-)