tag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post7335901165518489949..comments2023-10-30T09:26:26.374+01:00Comments on L o a d i n g . . . : Ris-post (a marcoz, gians, e più)Ugolino Straminihttp://www.blogger.com/profile/10095273763459853239noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-18465083620529263932013-05-04T18:59:38.363+02:002013-05-04T18:59:38.363+02:00RiprovaRiprovaUgolino Straminihttps://www.blogger.com/profile/10095273763459853239noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-86071950327419834872013-05-04T18:04:03.861+02:002013-05-04T18:04:03.861+02:00ProvaProvaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-58745951721290470342010-10-11T08:48:24.758+02:002010-10-11T08:48:24.758+02:00Credo di averlo avvertito (credo, perché la mail d...Credo di averlo avvertito (credo, perché la mail dovrebbe essergli arrivata).<br />Però, se non si fa vivo, lo posso capire.Marcoznoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-58159841560677303782010-10-10T16:17:52.110+02:002010-10-10T16:17:52.110+02:00Si va bene Marcoz, ma ora fai fare la parte dell&#...Si va bene Marcoz, ma ora fai fare la parte dell'antipatico a me, altrimenti dove sta il turnover? <br /><br />p.s., e Teddy?Gianshttps://www.blogger.com/profile/06988541718341663942noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-17625335166651796522010-10-10T09:04:48.262+02:002010-10-10T09:04:48.262+02:00Ok, Gians.
[Perché mettermi in bocca parole che n...Ok, Gians.<br /><br />[Perché mettermi in bocca parole che non dico? È pressoché impossibile che una vittima, nel momento in cui accusa il torto, faccia distinzioni. L'ho espresso a chiare lettere. Nel mio esempio per assurdo - e cioè nel caso improbabile che qualcuno possa scegliere la "punizione" - affermo che chiunque potrebbe vedere determinate differenze (di "persecuzione" e non di "persecutore")]Marcoznoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-56156916394792109512010-10-09T22:56:06.670+02:002010-10-09T22:56:06.670+02:00Marcoz, avvisalo tu Teddy, nell'avvisarlo anti...Marcoz, avvisalo tu Teddy, nell'avvisarlo anticipagli che sei fortemente convinto che ogni vittima di qualsiasi ordine e grado, è capace di distinguere quale carnefice sia il meno peggio.Gianshttps://www.blogger.com/profile/06988541718341663942noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-69031724944945104402010-10-09T18:33:27.448+02:002010-10-09T18:33:27.448+02:00Salto i dettagli come le sfumature lessicali, le &...Salto i dettagli come le sfumature lessicali, le "virgolette" che avrei dovuto mettere, i piani inclinati (?), il materiale di cui Gians non disponeva per esprimersi meglio, e vado al nocciolo del problema. Non prima, però, di far notare a Gians che la vittima della mia ipotesi sceglierebbe il male minore semplicemente perché pure lei sarebbe in grado di vedere una differenza (non si potrebbe dire lo stesso se le alternative fossero una pallottola in testa oppure una nel cuore).<br />Il nocciolo, dicevamo.<br />No, non mi manca la prospettiva della vittima, ce l'ho ben presente. E so che, in certe situazioni, non si possono fare tante distinzioni poetiche («in the thick of the fight, it doesn't matter who is wrong who is right»).<br />Tuttavia, non si può assumere a elemento determinante, ai fini di un qualsivoglia giudizio (aguzzare la vista, era l'esortazione), il punto di vista dell'interessato, quando riceve le <i>attenzioni</i> degli eventi. Lo considero un errore di metodo e di logica. E di sostanza. L'ubriaco al volante e il guidatore che perde il controllo a causa dello scoppio di una gomma non sono la stessa cosa, anche se per la vittima della strada, nel momento dell'incidente, la differenza è insignificante.<br /><br /><i>"la violenza è solo una e una deve essere la sua condanna"</i><br />Mi ero già espresso in proposito:<br />"Se mi fosse stato sottoposto il solo filmato del soldato israeliano, il mio stigma sarebbe stato inevitabile e senza condizioni (e lo è per quello che rappresenta)"<br />"A me proprio non sarebbe mai venuto in mente di tirare un ballo, non dico l'olocausto ma anche un reato mille volte [superiore] (avevo scritto erroneamente "inferiore", nda), per giustificare o dare attenuanti al militare ballerino."<br /><br />Saluti<br /><br />P.S.: Gians, penso che il post di Ugolino potrebbe interessare Teddy. Che facciamo, lo avvisi tu o lo faccio io?Marcozhttp://ilfinegiustificailme.wordpress.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-26864415461036610952010-10-09T15:46:15.305+02:002010-10-09T15:46:15.305+02:00Ugolino va benissimo pure così, certo non capisco ...Ugolino va benissimo pure così, certo non capisco questa cosa del trolleggiare, o meglio, anche se la capisco, non vedo il riferimento a te stesso.Gianshttps://www.blogger.com/profile/06988541718341663942noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-3969166018568694152010-10-09T15:28:25.750+02:002010-10-09T15:28:25.750+02:00MARCOZ, buon fine settimana a te!
Credo di poter ...MARCOZ, buon fine settimana a te!<br /><br />Credo di poter assimilare a oblique manifestazioni di affetto nei miei confronti tanto il ricorso alla geometria piana di oggi che all'escatologia di avantieri; di questo passo mi aspetto da un momento all'altro una raccomandata...<br /><br />Prima di tutto una precisazione lessicale, come l'hai definita tu; io non ho usato il termine "complice", ma "pretestuosa", ma probabilmente il piano era inclinato e ci sei scivolato da solo verso quel risultato.<br /><br />Venendo al nocciolo del problema, quello che secondo me manca alla tua analisi è la prospettiva dalla parte della vittima; nel caso in questione la donna è legata e bendata nelle mani di un militare, quindi non può sapere fino a dove si spingerà l'azione violenta.<br />Non è una particolare nota di merito il fatto di limitare le proprie violenze, perché è solo un'altra manifestazione dell'arbitrio che ci si arroga su un altro. Proprio nel film citato da gians uccidere o graziare erano due lati della stessa violenza.<br />Per questo confermo la mia prima analisi: la violenza è solo una e una deve essere la sua condanna.<br /><br />GIANS, non volevo trolleggiarti il blog, ed ho preferito sporcare in casa mia.<br />Dici bene: la debolezza della vittima è quello che conta, e poco importa se è in balia di un gerarca nazista, di un poliziotto delinquente o di uno zio maniacoUgolino Straminihttps://www.blogger.com/profile/07406910377447137758noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-41716643424089662632010-10-09T14:51:20.253+02:002010-10-09T14:51:20.253+02:00Sapevo che quest'argomento ti sta a cuore, e m...Sapevo che quest'argomento ti sta a cuore, e mi chiedevo come mai non fossi intervenuto da me. Ora mi dai la spiegazione, e che spiegazione! quello che non sarei mai riuscito ad esprimere io -vista anche la scarsità di documenti filmati, pre-leggi razziali- lo hai fatto tu con grande lucidità. Quanto alla provocazione del caro Marcoz, direi che la vittima accetterebbe di tutto, pur di scampare al pericolo più grave, ma direi pure che sbaglia a prendere per esempio i due filmati usati da me, e che ripeto, non volevano essere una provocazione a loro volta, ma un abbinamento dettato dall'impossibilità mia, e degli archivi video disponibili, ammissione che già ho fatto nei commenti sul mio post. Per questo chiedevo a gran voce, di prendere in considerazione l'idea di fondo, ossia la debolezza delle vittime. <br /><br /><br />Buon fine settimana a tutti.Gianshttps://www.blogger.com/profile/06988541718341663942noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8942098679480669361.post-49079535361939017912010-10-09T10:45:57.932+02:002010-10-09T10:45:57.932+02:00Sarò breve, sia per il poco tempo a disposizione, ...Sarò breve, sia per il poco tempo a disposizione, sia perché, su certi temi, è facile partire per la tangente. E io non intendo seguirti.<br /><br />Sublimi, un po' troppo, Ugolino, anche se nel complesso la tua esposizione è valida. E perché sublimi, e ti allontani dal suolo polveroso, lo dico subito, dopo una piccola precisazione.<br />Nella definizione che dai dell'<i>atto</i>, cambierei il termine (anche se so che questi sono dettagli lessicali) con l'aggiunta di un'aggravante: "[sopruso] è provocare a qualcuno più debole una sofferenza contro la sua volontà, pensando di averne diritto <b>o ritenendo di non subirne conseguenze</b>.<br /><br />Dicevo, io non sublimo e rimango coi piedi ben piantati per terra perché cerco di evitare, quando posso, di fare "accademia", e mi sforzo di essere estremamente pratico, nonostante la teoria sia affascinante.<br />Ed entro nel merito.<br />A Gians ho - per così dire - contestato il mezzo comunicativo, inadeguato e ambiguo (visto che sulle buone intenzioni non avevo dubbi), perché schiaccia su un piano unico azioni ed effetti di livelli differenti, mancando l'obiettivo di mettere in risalto il filo conduttore delle falle nell'animo umano (se era questo l'obiettivo), che - possiamo concordare tutti - esiste.<br />Nel caso specifico, la mia distinzione non è fittizia, si basa su fatti. Un soldato israeliano che sbeffeggia una persona in stato di fermo è una situazione molto diversa dal nazista che minaccia con un arma in mano e ha potere di vita o di morte sul prossimo; sia egli in un campo di concentramento, in un ghetto, in un bar o in un condominio. Questo anche solo prendendo i singoli per confrontarli al di fuori dei rispettivi contesti (contesti che li distinguerebbero ancor di più).<br />E, sempre distinguendo, non mi sento complice di chi strappa "la copertura dello stato di diritto", perché, per me, "distinzione" non significa "attenuante" o, addirittura, "assoluzione".<br /><br />Chiudo osservando provocatoriamente, che pure la vittima di una situazione di limitazione della libertà, non si farebbe prendere dall'aporia se, per assurdo, l'aguzzino le chiedesse: "preferisci che ti uso come background per una coreografia o come bersaglio da tiro a segno?". Cosa credi, Ugolino, che risponderebbe "Diamine, non posso scegliere! Entrambe le ipotesi rappresentano un strappo nella copertura dello stato di diritto!"?<br /><br />Buon fine settimanaMarcozhttp://ilfinegiustificailme.wordpress.com/noreply@blogger.com